È esperienza comune soffrire di indolenzimento muscolare il giorno dopo un allenamento fisico intenso. Si tratta del cosiddetto indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata (DOMS, Delayed-Onset Muscle Soreness), diverso dal dolore acuto che si può provare durante lo svolgimento dell’attività fisica. Il dolore da DOMS ha inizio alcune ore dopo l’attività fisica, raggiunge un picco entro 24-72 ore e scompare in 5-7 giorni. È più frequente che insorga all’inizio della stagione di preparazione atletica e colpisce tutti gli sportivi, professionisti e dilettanti. Qualsiasi attività che comporti un carico inusuale per i muscoli, in particolare il lavoro di contrazione eccentrico (cioè di allungamento muscolare), come correre o camminare in discesa, può causare questo tipo di indolenzimento.
Durante il DOMS, si riscontrano livelli ematici elevati di creatina fosfochinasi (CPK) e di mioglobina e ciò indica un danno al sarcolemma. Questa condizione ostacola le prestazioni atletiche riducendo l’ampiezza di movimento articolare, provoca dolore muscolare al tatto e alla pressione, gonfiore muscolare e perdita temporanea di potenza.
Si ritiene che la rottura dei sarcomeri in corrispondenza delle linee Z contribuisca a questa condizione dolorosa. Inoltre, i microtraumi al reticolo sarcoplasmatico causano una fuoriuscita degli ioni calcio che vi sono depositati nel sarcoplasma delle fibre muscolari danneggiate. L’eccesso di ioni calcio può attivare l’azione di enzimi che distruggono i sarcomeri.
Sembra da alcuni studi che l’assunzione di Bcaa durante l’allenamento limite l’insorgenza di tali dolori, ma non è stata mai fatta nessuna review sistematica in proposito.